Accesso remoto sicuro: Tecnologie, consigli e soluzioni

Indipendentemente dal settore, ci sono una moltitudine di motivi per cui gli utenti hanno bisogno dell’installazione di un software di accesso remoto al computer. Il software di accesso remoto più sicuro (come RDP, VPN, HelpWire, Splashtop, TeamViewer, GoToMyPC e LogMeIn) può proteggere i team remoti in una varietà di situazioni, consentendo loro di lavorare in modo efficace e senza stress mentre:
- • Accedono ai file di lavoro da desktop remoti (come le loro abitazioni);
- • Forniscono ai dipendenti dei vari reparti opzioni per lavorare da casa;
- • Offrono capacità di risoluzione dei problemi a distanza più rapide ed efficienti;
- • Offrono maggiore tranquillità insieme a firewall e rilevamento malware.
È necessario adottare diversi passaggi per implementare un controllo remoto sicuro e proteggere i sistemi aziendali e le risorse dati. In questo articolo discuteremo i potenziali rischi di sicurezza dei software di accesso remoto e daremo uno sguardo alle soluzioni più sicure presenti sul mercato. Forniremo anche alcuni suggerimenti che vi aiuteranno a configurare un accesso remoto sicuro.
Quali tecnologie vengono utilizzate per il controllo remoto sicuro
Non è possibile implementare un controllo remoto sicuro e un accesso protetto con una singola soluzione tecnologica. L’accesso remoto sicuro richiede l’utilizzo di più tecnologie che lavorano insieme per proteggere le risorse di dati e i sistemi di un’organizzazione quando vengono accessi da utenti situati in altre sedi fisiche. Di seguito sono riportati alcuni dei metodi più efficaci per garantire la sicurezza dell’accesso remoto.
Virtual Private Networks (VPN) – Le VPN creano un tunnel cifrato attraverso il quale gli utenti possono accedere in modo sicuro a informazioni sensibili da qualsiasi posizione. Con una VPN, un utente può iniziare una connessione da un hotspot WiFi pubblico e trasferire e accedere comunque ai dati in modo sicuro.
Zero Trust Network Access (ZTNA) – Una soluzione ZTNA richiede l’autenticazione prima di ogni transazione. Non vengono fatti presupposti riguardo alla sicurezza di una connessione, indipendentemente da dove abbia origine, e tutte le connessioni devono essere autenticate prima che venga concesso l’accesso.
Sicurezza degli endpoint – La sicurezza degli endpoint è un termine che racchiude diverse attività focalizzate sul mantenimento di un ambiente sicuro per l’accesso remoto. Essa include l’installazione di protezioni antivirus e antimalware, oltre alla gestione delle patch per chiudere eventuali vulnerabilità. Anche le policy su come può essere utilizzato l’accesso remoto e se le informazioni sensibili possono essere memorizzate da remoto fanno parte della sicurezza degli endpoint.
Single sign-on (SSO) – Gli utenti utilizzano un unico set di credenziali in un’implementazione SSO, riducendo al minimo la complessità e il rischio di memorizzare più password.
Controllo degli accessi di rete (NAC) – La gestione dell’accesso alla rete è una componente fondamentale nell’implementazione di un accesso remoto sicuro. Viene realizzata adottando un approccio che combina sicurezza degli endpoint, autenticazione a due fattori, formazione degli utenti e applicazione delle policy di accesso.
È sicuro utilizzare software di accesso remoto
Il mondo post-2020 ha visto un notevole aumento nell’implementazione di software di accesso remoto sicuro nei workflow dei reparti aziendali. Per chi è interessato ai migliori software di accesso remoto sicuro per la propria organizzazione, ci sono alcuni aspetti da considerare.
Ecco alcuni fattori importanti da tenere a mente:
- • Capacità di protezione della sicurezza;
- • Standard di conformità;
- • Facilità d’uso;
- • Come interagisce/è compatibile con i firewall.
Qui di seguito discuteremo come scegliere il software desktop remoto giusto per un accesso sicuro che si adatti alle vostre esigenze. Fornire accesso ai server della propria rete privata (tramite implementazione RDP o altri metodi) può farvi sentire vulnerabili a una minaccia — specialmente se si sta condividendo l’accesso con un’entità terza che non si conosce molto bene. Per chi ha già utilizzato un computer e ha richiesto a un tecnico di supporto di controllare il proprio computer, questi sentimenti di ansia saranno familiari.
L’accesso remoto è parte integrante del condurre affari nell’era moderna e, quando vengono adottati adeguati protocolli di sicurezza per proteggere sia i server sia i client, i dati sensibili sono protetti contro accessi non autorizzati. Dai un’occhiata ad alcune problematiche di sicurezza spesso trascurate nei software di accesso remoto di cui prendere nota:
- • Endpoint VPN: comprende il clic accidentale su siti web non sicuri, la connessione a reti WiFi non sicure o il download involontario di software dannoso;
- • Autenticazione scarsa: password che non sono criptate (o sono troppo facili da indovinare), insieme a procedure single sign-on che facilitano gli attacchi informatici;
- • Dispositivi vecchi: alcuni dispositivi nella rete (LAN, WAN, ecc.) potrebbero non avere sistemi operativi aggiornati o non avere software di sicurezza installato;
- • Computer domestici: le organizzazioni che permettono ai dipendenti di lavorare da casa sono vulnerabili poiché non è chiaro quali dispositivi vengano utilizzati dall’utente remoto.
I rischi di una scarsa sicurezza nell’accesso remoto
L’accesso remoto presenta molteplici rischi per la sicurezza che possono avere un impatto negativo su un’organizzazione e potrebbero essere sfruttati da truffatori dell’assistenza tecnica. I rischi derivano da attori esterni intenzionati a introdurre malware o compromettere i sistemi, così come da errori commessi dagli utenti interni.
Offriamo alcuni suggerimenti che possono aiutare le aziende a mettere in atto una solida sicurezza per l’accesso remoto nella lotta contro le tecniche in evoluzione dei cybercriminali più avanzati. Queste tecniche possono essere applicate anche per proteggere l’accesso remoto dai dispositivi mobili individuali.
Di seguito sono riportati alcuni dei problemi più comuni riscontrati nell’implementazione dell’accesso remoto e i metodi per migliorare la sicurezza.
1. Il rischio: Conoscenza insufficiente – Gli utenti devono essere istruiti sul loro ruolo personale nella protezione delle risorse informatiche e su come utilizzare efficacemente le soluzioni tecniche di sicurezza disponibili.
SUGGERIMENTO PRO: Istruire gli utenti in materia di sicurezza e prevenzione dei rischi
Tutto il personale coinvolto nell’accesso remoto deve essere istruito sui potenziali rischi aziendali derivanti da una cattiva sicurezza. Ciò include clienti, dipendenti e i membri dei team di assistenza tecnica remota. I team devono essere allineati e seguire l’insieme di procedure di sicurezza approvate per proteggere le risorse aziendali dal rischio di attacchi informatici. Le linee guida di sicurezza organizzativa dovrebbero essere definite e condivise con tutte le parti.
Tutti devono comprendere i pericoli e la probabilità di attacchi da parte di cybercriminali, nonché i passi che possono intraprendere per prevenirli. Prendere sul serio il rischio di crimine informatico è il primo passo per implementare le politiche e le pratiche necessarie a proteggere l’ambiente informatico e le risorse dati di un’organizzazione.
2. Il rischio: Scarsa igiene dei dispositivi – Le persone che vendono un dispositivo personale che potrebbe aver contenuto dati aziendali o punti di accesso senza averne prima correttamente cancellato i dischi espongono l’organizzazione a rischi per la sicurezza.
SUGGERIMENTO PRO: Implementare la cancellazione automatica degli appunti
Le informazioni vengono memorizzate negli appunti del computer quando si copiano e incollano dati tra app o documenti. Se questi dati non vengono cancellati dagli appunti, possono essere successivamente accessibili da utenti non autorizzati. Questo mette a rischio informazioni sensibili e può compromettere la sicurezza, soprattutto durante sessioni remote. La cancellazione automatica degli appunti è disponibile in alcune soluzioni di accesso remoto e dovrebbe essere abilitata come ulteriore salvaguardia per le risorse dati.
3. Il rischio: Soluzioni software non sicure – Il software utilizzato per fornire accesso remoto potrebbe non rispettare gli standard di sicurezza dell’azienda. Questo può mettere a rischio dati sensibili e consentire agli intrusi di infiltrarsi nelle reti interne.
SUGGERIMENTO PRO – Distribuire soluzioni di accesso remoto sicure e verificate
La soluzione di accesso remoto implementata da un’organizzazione deve offrire una maggiore sicurezza per proteggere le risorse dati aziendali. Tutte le trasmissioni di dati tramite lo strumento di accesso remoto dovrebbero essere criptate con almeno il protocollo Advanced Encryption Standards (AES) a 256 bit. La mancanza di crittografia dovrebbe essere sufficiente a escludere una determinata soluzione di accesso remoto dalle opzioni disponibili.
Alcune funzionalità di sicurezza da ricercare in una soluzione di accesso remoto includono la possibilità di utilizzare l’autenticazione a due fattori per garantire l’identità degli utenti potenziali. Un’altra strategia consiste nel bloccare le macchine quando una sessione remota termina e richiedere che solo personale autorizzato possa avviare una nuova sessione. La sicurezza può anche essere rafforzata applicando controlli di timeout per inattività, così da ridurre le possibilità che utenti non autorizzati stiano utilizzando una sessione.
4. Il rischio: Dispositivi mobili personali – Le risorse dati aziendali memorizzate o accessibili tramite dispositivi personali come telefoni, laptop o tablet possono essere messe a rischio se non sono sufficientemente criptate o protette.
SUGGERIMENTO PRO – Applicare standard rigorosi per l’accesso remoto
Gli utenti dovrebbero poter accedere alle risorse aziendali da un dispositivo mobile personale solo utilizzando una soluzione approvata. Sebbene siano disponibili molte soluzioni di accesso remoto, lasciare che gli utenti scelgano il proprio metodo di connessione non favorisce una sicurezza solida. Le aziende devono standardizzare le opzioni che gli utenti possono adottare per l’accesso remoto dai dispositivi mobili personali.
Un’altra soluzione, più costosa, consiste nel fornire dispositivi mobili di proprietà aziendale progettati specificamente per scopi lavorativi.
5. Il rischio: Password condivise e deboli – Condividere password, usare password deboli o riutilizzare la stessa password su più dispositivi può mettere a rischio i dati.
SUGGERIMENTO PRO – Istruire gli utenti e istituire controlli rigorosi sulle password in tutta l’organizzazione.
Password banali che possono essere facilmente violate aprono la porta ai cybercriminali che intendono devastare le infrastrutture informatiche aziendali. Gli utenti devono essere istruiti su come creare e gestire password robuste. L’uso di un gestore di password può essere utile per affrontare le difficoltà nel mantenere più password complesse.
I controlli sulle password dovrebbero essere applicati su tutte le soluzioni di accesso remoto imponendo standard stringenti. Questi controlli devono anche obbligare la modifica periodica delle password. Il piccolo disagio di dover aggiornare le password sarà ampiamente compensato dalla maggiore sicurezza che questa pratica garantisce.
6. Il rischio: Patch software mancanti – Gli utenti potrebbero non installare le patch necessarie per mantenere il software aggiornato e protetto da nuove vulnerabilità.
SUGGERIMENTO PRO – Istituire una politica di aggiornamento software centralizzata e rigorosa
Non sempre ci si può fidare degli utenti affinché effettuino tutti gli aggiornamenti software necessari per proteggere completamente i loro sistemi o dispositivi mobili. Gli aggiornamenti potrebbero rallentarli o non fornire nuove funzionalità di interesse. Le organizzazioni devono distribuire gli aggiornamenti da un team centralizzato per garantire che tutte le patch di sicurezza siano installate non appena disponibili. Ciò può essere fatto durante le ore non lavorative per evitare impatti sulle attività quotidiane della comunità di utenti.
7. Il rischio: Attacchi di phishing – Gruppi sofisticati cercano di indurre gli utenti a cliccare su link presenti nelle email di phishing che possono installare o introdurre malware nell’ambiente informatico.
SUGGERIMENTO PRO – Istruire gli utenti sui pericoli degli attacchi di phishing
I gruppi di phishing diventano sempre più sofisticati e il livello di formazione offerto agli utenti di un’azienda deve tenere il passo. Un grosso problema degli attacchi di phishing è che prendono di mira tutti i dipendenti, anche quelli non direttamente coinvolti nel supporto IT. Questo significa che tutti in azienda devono essere perfettamente formati su come riconoscere email potenzialmente dannose e su come evitare di diventare accidentalmente vittima di un attacco. Le email sospette dovrebbero essere gestite da un team interno di sicurezza e gli insegnamenti ricavati dallo studio di un attacco dovrebbero essere diffusi in tutta l’azienda.
8. Il rischio: Backup vulnerabili o assenti – I dati che non sono sottoposti a backup o che sono salvati utilizzando metodi insicuri rischiano di essere persi o di essere accessibili da attori non autorizzati. Supporti di backup persi o rubati e non protetti possono fornire ai cybercriminali un facile accesso alle informazioni più sensibili di un’azienda.
SUGGERIMENTO PRO – Pianificare regolarmente backup utilizzando una metodologia sicura
I backup offrono una protezione critica contro interruzioni e perdite impreviste di dati. Devono essere pianificati e monitorati regolarmente per garantire che tutte le macchine abbiano backup validi da cui ripristinare in caso di necessità. Lo strumento di backup dovrebbe utilizzare tecniche avanzate di crittografia per mantenere sicure le informazioni salvate. Occorre anche applicare rigorosi controlli fisici riguardo alla conservazione dei supporti di backup.
Questi problemi di sicurezza sono aggravati dalle sfide inerenti al lavoro da casa e dalla superficie di attacco ampliata che il lavoro remoto presenta ai potenziali aggressori. Le aziende possono avere difficoltà a implementare una soluzione di accesso remoto sicura che protegga adeguatamente i dati aziendali. Ci auguriamo che i suggerimenti proposti possano aiutare le aziende a rafforzare la sicurezza dell’accesso remoto nella lotta contro le tecniche in continua evoluzione dei cybercriminali più avanzati. Queste tecniche possono anche essere applicate per proteggere l’accesso remoto dai dispositivi mobili individuali.
Funzionalità che offrono esperienze di accesso remoto sicure
Sebbene gli elementi sopra menzionati debbano essere una priorità, non è necessario perdere il sonno per l’ansia di proteggere la propria azienda. Ora condivideremo alcuni dei migliori suggerimenti su software di accesso remoto sicuro per aumentare la sicurezza contro gli attacchi informatici, migliorare l’efficienza e incrementare la produttività.
1. Implementa l'accesso basato sui ruoli per prevenire l'uso non autorizzato
L’accesso basato sui ruoli consente agli amministratori di controllare quali utenti possono accedere ad aree specifiche della rete. Controlli granulari possono essere configurati in base a variabili che vanno dall’utente e dal dispositivo a cui è consentito l’accesso, agli indirizzi IP, fino all’orario in cui gli utenti possono accedere. Gli amministratori possono definire rapidamente gruppi e utenti all’interno del software, risparmiando tempo e stress riguardo a chi ha accesso alla rete.
2. L'autenticazione centralizzata a più fattori conferma l'identità
Uno scenario tipico in cui gli aggressori riescono ad accedere a una rete è causato da pratiche di autenticazione scadenti — come requisiti deboli per le password o l’assenza totale di autenticazione a più fattori. Quando si cerca di mettere in sicurezza reti di grandi dimensioni che supportano più dispositivi/utenti, è fondamentale che ogni utente venga autenticato.
L’autenticazione a più fattori richiede token software, token SMS e token basati su challenge per confermare l’identità degli utenti prima di consentire l’accesso alla rete. Password deboli rappresentano un modo veloce e semplice per gli hacker di infiltrarsi, installare malware e rubare dati senza nemmeno essere notati immediatamente. Protocolli di autenticazione forti richiedono inoltre agli utenti di reimpostare le password e impongono regole rigide sulla creazione delle password.
3. Gestisci le autorizzazioni in modo più efficace aggiungendo le applicazioni alla lista bianca
Quando un’azienda prende in considerazione la sicurezza dell’accesso remoto, il suo pensiero spesso ruota attorno all’utilizzo delle applicazioni. Molti potrebbero conoscere il concetto di blacklist — un caso in cui gli utenti non hanno accesso a una “lista” di applicazioni specifiche. Tuttavia, esiste anche una misura altrettanto efficace chiamata “whitelist”. Quando un’applicazione è inserita nella whitelist, significa che gli utenti possono utilizzarla solo quando è specificato da un amministratore. La whitelist è un’ottima opzione perché limita l’accesso alle risorse che gli utenti non dovrebbero essere in grado di utilizzare — difendendo così meglio da applicazioni pericolose.
4. Gli amministratori possono avere una supervisione totale quando registrano tutte le sessioni
L’accesso remoto può essere un processo ancora più sicuro quando gli amministratori registrano tutte le sessioni remote — comprese le sessioni video. Praticamente qualsiasi cosa può essere registrata, il che significa che gli amministratori possono individuare vulnerabilità di sicurezza, rilevare violazioni e prepararsi per gli audit. Procedure di documentazione complete sono fondamentali per qualsiasi sistema di sicurezza di rete.
5. Vivi la sicurezza in ogni angolo con l’accesso remoto conforme
Come azienda, comprendi le normative necessarie per rimanere conforme a livello globale… ma sei sicuro che i fornitori della tua organizzazione siano conformi? Implementare un software di controllo remoto sicuro progettato per superare i requisiti di conformità di base grazie a una crittografia più forte e a un’autenticazione più rigorosa garantisce che la tua azienda e i fornitori con cui lavori siano protetti.
Quando manca un’adeguata conformità, la rete della tua organizzazione diventa estremamente vulnerabile. La tua azienda dovrebbe sempre assicurarsi che il software di accesso remoto sicuro al PC che scegli fornisca tutte le seguenti misure di conformità (soprattutto per chi opera a livello globale).
Le migliori soluzioni per l'accesso remoto sicuro
Il software di desktop remoto ha molteplici usi nel mondo aziendale moderno. I dipendenti che lavorano da casa hanno bisogno di utilizzare questo tipo di software per accedere in modo sicuro ai computer aziendali. Anche i team di supporto tecnico centralizzati utilizzano questo software per accedere da remoto ai computer dei clienti e risolverne i problemi.
Presentiamo le nostre otto migliori scelte di software di desktop remoto, selezionate in base a criteri di sicurezza, funzionalità e altri fattori, per aiutarti a scegliere la soluzione più adatta alle esigenze della tua azienda.
1. HelpWire
Breve Descrizione
Per le organizzazioni di piccole e medie dimensioni che cercano un software di desktop remoto veloce, facile da usare e sicuro, HelpWire è la soluzione ideale. Sia per accesso su richiesta che non presidiato, HelpWire consente agli utenti di connettersi da remoto a PC, Mac o dispositivi Linux — completamente gratis.
Offrendo funzionalità come la chat integrata, connessioni remote rapide, trasferimento di file, gestione dei team e gestione dei clienti, HelpWire garantisce un’esperienza senza interruzioni. I benefici chiave includono la possibilità di accedere a più postazioni di lavoro contemporaneamente, avviare facilmente sessioni e gestire diversi desktop clienti allo stesso tempo, trasferimenti di file rapidi e avanzate misure di sicurezza.
HelpWire mira a offrire ai clienti e ai loro utenti l’esperienza di assistenza desktop remoto più sicura possibile. Per garantire questo impegno, HelpWire utilizza un metodo di verifica riconosciuto dal settore, organizza l’infrastruttura cloud nei data center AWS e cripta tutte le sessioni con Advanced Encryption Standard (AES) a 256 bit e con Transport Layer Security (TLS) di livello aziendale.
Pro
- Software di accesso remoto orientato all'utente;
- Configurazione minima per avviare una sessione;
- Soluzione conveniente.
Contro
- Non supporta dispositivi mobili;
- Impossibile registrare le sessioni.
2. TeamViewer
TeamViewer è una soluzione matura per il desktop remoto presente sul mercato dal 2005. È la nostra scelta come miglior strumento per la collaborazione di squadra. Le funzionalità collaborative, di comunicazione e di presentazione di TeamViewer rispondono alle esigenze di team di qualsiasi dimensione che necessitano di accesso remoto.
Alcune delle caratteristiche più attraenti dello strumento includono la possibilità per gli utenti di collaborare utilizzando le capacità integrate di messaggistica testuale e videoconferenza. Le lavagne online e la condivisione interattiva dello schermo aiutano i team a lavorare in modo efficiente e a risolvere i problemi tempestivamente. Il supporto multipiattaforma rende TeamViewer un’ottima scelta per prendere il controllo remoto dei computer degli utenti, condurre riunioni online e offrire formazione interattiva a una comunità di utenti diversificata.
Sicurezza
TeamViewer utilizza data center sicuri per elaborare le informazioni dei clienti al fine di ridurre al minimo il rischio di violazione dei dati o accessi non autorizzati. Le sessioni sono protette tramite lo scambio di chiavi pubbliche/private RSA e la crittografia end-to-end AES a 256 bit.
Una protezione aggiuntiva è fornita contro i tentativi di hacking delle password tramite brute force. Le password sono crittografate utilizzando il protocollo Secure Remote Password (SRP).
Pro
- Piani tariffari flessibili e convenienti;
- Un'ampia gamma di funzionalità di comunicazione e collaborazione;
- Facile da implementare e utilizzare.
Contro
- L'accesso ai dispositivi mobili è un costo aggiuntivo;
- Impossibile visualizzare simultaneamente due sistemi remoti.
3. LogMeIn
Breve descrizione
LogMeIn è stata fondata nel 2003 ed è stata una delle prime sostenitrici del modello di distribuzione software come servizio (SaaS). Attualmente, l’azienda fornisce soluzioni di cloud computing a oltre due milioni di utenti in tutto il mondo.
LogMeIn offre tutti gli strumenti necessari agli utenti in una soluzione di desktop remoto e supporta l’accesso remoto ai sistemi da Windows, Mac e dispositivi mobili. Le funzionalità includono stampa remota, trasferimenti facili di file, condivisione dello schermo e la possibilità di utilizzare display multi-monitor.
Sicurezza
LogMeIn Pro include funzionalità di sicurezza aggiuntive progettate per attirare gli utenti business. Per tutte le comunicazioni tra host e client viene utilizzata la sicurezza di livello bancario SSL/TLS (OpenSSL). Un’autenticazione rigorosa garantisce che solo gli utenti autorizzati possano accedere al computer host.
Pro
- 1 TB di archiviazione cloud sicura tramite OpenSSL;
- Include LastPass Premium per l'archiviazione sicura delle password.
Contro
- Può essere difficile da sincronizzare tra macchine Windows e macOS;
- Il prezzo può essere elevato per gli utenti business.
4. ISL Online
Breve descrizione
ISL è un’abbreviazione di internet services layer, sviluppata nel 2001 quando l’azienda è stata fondata. ISL Online offre software di supporto desktop remoto in oltre 100 paesi e riceve costantemente buone recensioni dalla comunità degli utenti.
Lo strumento è ideale per i team di supporto remoto che devono collaborare con i clienti in tempo reale. Alcune delle sue funzionalità includono la possibilità di riavviare i dispositivi da remoto, installare software e condividere schermi su connessioni ad alta velocità. ISL supporta praticamente qualsiasi tipo di dispositivo ed è compatibile con i sistemi operativi Windows, macOS, Linux, Android e iOS.
Sicurezza
I clienti possono concedere ai tecnici di supporto remoto l’accesso alle proprie macchine tramite un portale online, live chat o un’app mobile. Le connessioni sicure ai computer non presidiati applicano l’autenticazione a due fattori e utilizzano la crittografia AES a 256 bit per un trasferimento sicuro dei dati.
Pro
- Supporta l'utilizzo su cloud o in locale;
- Facile da usare;
- Licenza disponibile per utenti illimitati.
Contro
- La stampa remota può essere difficile da implementare;
- Lo strumento è costoso per gli utenti singoli.
5. Zoho Assist
Breve descrizione
Zoho è nata nel 2005 con software per ufficio economici come un elaboratore di testi online e uno strumento CRM. Oggi, l’azienda offre una gamma completa di software progettati per le esigenze delle piccole imprese. Tra i prodotti spicca Zoho Assist, che compare nella nostra lista perché offre preziose funzionalità di accesso remoto a prezzi contenuti.
Le recensioni positive della community di utenti supportano la nostra scelta di questo strumento di accesso remoto, che consente di lavorare contemporaneamente su più monitor. Gli utenti possono effettuare chat video o vocali e registrare le sessioni per revisioni future, formazione o per fornire prove durante audit.
Sicurezza
Zoho Assist applica l’autenticazione a due fattori (2FA) per uno strato di sicurezza aggiuntivo. Essendo un servizio basato su web, non è necessario installare software né occuparsi di aggiornamenti. Tutti gli eventi vengono registrati e possono essere consultati e utilizzati per finalità amministrative. Lo strumento è compatibile con i firewall e utilizza la crittografia SSL e AES a 256 bit per garantire la sicurezza della trasmissione dei dati.
Pro
- Opzioni di white-labeling e branding;
- Piani disponibili a consumo;
- Disponibilità di piani a basso costo.
Contro
- Il miglior piano è limitato a 25 computer;
- Il piano gratuito offre funzionalità limitate;
- Nessun piano offre tutte le funzionalità disponibili.
6. RemotePC
Descrizione breve
RemotePC è una soluzione di accesso remoto sviluppata da IDrive Inc. L’azienda fornisce soluzioni di accesso remoto, archiviazione cloud e backup online dal 1995.
Questo strumento di accesso facilita attività come il trascinamento di file tra computer, la stampa di documenti da remoto, l’ascolto dell’audio da macchine remote e la collaborazione su lavagne condivise. Gli utenti possono accedere a qualsiasi computer da dispositivi con sistemi operativi Windows, Linux, macOS, iOS o Android.
Sicurezza
RemotePC non richiede alcuna installazione di software e protegge tutti i trasferimenti di dati utilizzando la crittografia sicura AES-256. L’accesso può essere ottenuto tramite una chiave unica valida una sola volta oppure implementato come funzionalità sempre attiva che consente una connessione remota rapida in qualsiasi momento.
Pro
- Più conveniente rispetto ad altri strumenti di lavoro da remoto alternativi;
- Fornisce assistenza live chat 24/7;
- Semplice da imparare e da usare.
Contro
- L'app basata sul web offre solo funzionalità limitate;
- Aggiungere nuovi utenti può richiedere molto tempo.
7. Splashtop
Breve descrizione
Splashtop offre agli utenti una vasta gamma di funzionalità che favoriscono un controllo remoto sicuro e l’accesso protetto. Lo strumento supporta i sistemi operativi Windows, macOS, iOS e Android e utilizza un’interfaccia intuitiva e facile da usare.
Con Splashtop, gli utenti possono accedere e gestire computer non presidiati ubicati a distanza da qualsiasi dispositivo che esegue la sua app. È possibile collegare più macchine, fornendo accesso immediato ai team che supportano macchine remote non presidiate.
Pro
- È disponibile una prova gratuita di sette giorni;
- Piani altamente specializzati per casi d'uso specifici.
Contro
- Alcune funzionalità non sono disponibili su determinati dispositivi.
- Nessun piano gratuito per sempre è disponibile.
Sicurezza
Splashtop utilizza molteplici misure di sicurezza per mantenere i trasferimenti di dati sicuri e protetti da utenti non autorizzati. Lo strumento implementa il rilevamento delle intrusioni per identificare rapidamente potenziali attacchi alla rete. I servizi cloud sono ospitati da Amazon Web Services (AWS) con la sua sicurezza globale che include protezione DDoS, crittografia e firewall personalizzabili.
Splashtop applica l’autenticazione dei dispositivi e supporta l’autenticazione a due fattori (2FA) per una protezione aggiuntiva. La trasmissione dei dati utilizza la crittografia AES a 256 bit e TLS. Una funzionalità interessante consente ai tecnici remoti di oscurare lo schermo di un dispositivo connesso per mantenere private le sue informazioni.